1) PESO
Il peso del treppiede è secondo me la caratteristica principale con cui inizio a filtrare i modelli, questo perché così come esistono diversi piumini con imbottiture più leggere o più pesanti a seconda dell’utilizzo, anche nel cavalletto è fondamentale sceglierne uno che abbia il peso giusto per l’utilizzo che ne andremo a fare.
Ad esempio se prevediamo di andare ad utilizzarlo per trekking o escursioni in montagna molto lunghe e faticose dove un chilo in più può fare la differenza beh allora potremmo pensare ad un treppiede in carbonio che sicuramente ci farà risparmiare peso senza rinunciare alla solidità.
Una delle differenze principali nella caratteristica del peso è il materiale utilizzato. Esistono principalmente tre tipi di materiale con cui vengono costruiti i treppiedi: plastica, alluminio e carbonio. I treppiedi i plastica sono fortemente sconsigliati a meno che siate completamente certi di utilizzarli con carichi minimi (mirrorless o piccole DSRL). La scelta ricade quindi tra carbonio o alluminio. Quest’ultimo decisamente meno costoso e più robusto, anche se ultimamente la maglia utilizzata nei treppiedi in carbonio raggiunge anche 8/9 strati ed è quindi ugualmente robusta.
Consiglio quindi un treppiede in alluminio a chi non ha esigenze particolari oppure non pensa di utilizzarlo in escursioni lunghe o di più giorni. Il treppiede in carbonio, di conseguenza, è la scelta ideale per chi, potendo permettersi di spendere leggermente di più, cerca una soluzione leggera senza rinunciare alle stabilità.
2) NUMERO DI SEZIONI
Un altro fattore importante è il numero delle sezioni. Più sezioni ha il treppiede, più sarà soggetto a vibrazioni e soffrirà maggiormente in caso di vento forte o condizioni estreme. Questo chiaramente perché avrete più sezioni corte congiunte che creano maggiore instabilità rispetto ad un numero inferiore con meno punti di giunzione.
Il mio consiglio è quello di prendere un treppiede con 3, massimo 4 sezioni. Sconsiglio i treppiedi a 5 sezioni a meno che siete certi di utilizzarlo solamente in situazioni tranquille e con carichi di lavoro leggeri, mirrorless con obiettivi standard o DSLR di fascia bassa. Il numero di sezioni influisce anche sulla lunghezza da chiuso del treppiedi perché, andando a portarsi, una volta aperto completamente, ad un’altezza circa uguale (solitamente intorno ai 120-140cm) indipendentemente dal numero di sezioni, ne consegue che un treppiede a 3 sezioni avrà una lunghezza delle singole sezioni maggiore rispetto ad un treppiede a 4 o 5 sezioni.
Questo potrebbe essere un fattore da considerare bene sia per il semplice utilizzo ad esempio agganciato allo zaino oppure se pensiamo di portare il cavalletto in viaggio e quindi stivarlo nel bagaglio. Inoltre anche dal punto di vista della praticità aprire contemporaneamente 3 sezioni è molto più facile di aprirne 5 quindi andrete sicuramente a risparmiare del tempo sia all’apertura che alla chiusura dello stesso.
3) DIAMETRO GAMBA MAGGIORE
Sempre parlando delle gambe è importante controllare il diametro della gamba maggiore.
A parità di materiale utilizzato, una gamba con diametro maggiore peserà di più ma sarà anche più resistente e robusta. Purtroppo il diametro della gamba maggiore varia molto sia in base al costruttore sia all’utilizzo pensato per lo stesso.
Personalmente consiglio di stare su un valore superiore ai 24/25mm, sia che stiate utilizzando Mirrorless o Reflex DSRL. Chiaramente ricordate che stiamo facendo riferimento al diametro della gamba maggiore quindi tutte le sezioni interne avranno un diametro inferiore. Solitamente la differenza è di circa 3mm per sezione quindi facendo un esempio pratico, un treppiede a 4 sezioni con la maggiore da 24mm avrà le sezioni interne di 21, 18 e 15mm.
4) CARICO MASSIMO
Il carico massimo è il valore, consigliato dal produttore, entro il quale il treppiedi regge senza problemi il peso dell’attrezzatura utilizzata.
I treppiedi e le teste per treppiedi vengono sottoposti a vari test per poter definire quello che è il carico massimo supportato. Purtroppo spesso questi test vengono effettuati in un ambiente controllato, con il treppiede perfettamente bilanciato e a livello, senza vento ecc. Ne consegue che se ad esempio un treppiede con carico massimo 8kg viene posizionato in una posizione non perfettamente a livello, con un forte vento potrebbe capitare che anche con un carico di 4-6kg il treppiede si ribalti.
Per questo motivo consiglio sempre di prendere un treppiedi che abbia un carico massimo almeno 3-4 volte superiore al carico con cui andremo ad utilizzarlo. Il valore di carico massimo oltre ad essere influenzato dalle caratteristiche descritte in precedenza, è anche legato al tipo di colonna centrale utilizzata. Alcuni treppiedi, che garantiscono carichi di 20, 30kg non hanno nessun foro per la colonna centrale ma soltanto una base rigida costituita solitamente da un unico pezzo di alluminio o carbonio.
Inoltre il carico massimo del cavalletto non è il solo fattore da considerare, bisogna anche tener conto del carico massimo della testa utilizzata, la quale se è già venduta insieme al cavalletto avrà lo stesso carico dichiarato nel prodotto, altrimenti se personalizzata, avrà un suo valore specifico che può essere superiore o inferiore al carico massimo del treppiede.
5) COLONNA CENTRALE E TESTA INTERCAMBIABILI
E’ bene controllare se il treppiede scelto dispone di una colonna smontabile. Questo perché, oltre a poterla invertire, consente di cambiarla con una più corta, se disponibile, che permette di raggiungere posizioni più a contatto con il terreno, utili in diverse occasioni.
Inoltre, se le testa è intercambiabile, possiamo montare quella che più preferiamo e non deve essere per forza una testa a sfera. In certi contesti è più comodo avere una testa fluida a 2/3 vie per movimenti precisi e controllati.
6) LUNGHEZZA DA CHIUSO
Abbiamo già accennato questa caratteristica facendo riferimento al numero di sezioni. La lunghezza da chiuso è influenzata da due fattori: numero di sezioni (e relativa lunghezza chiaramente) e dalla possibilità di ribaltare completamente le gambe. Solitamente l’altezza operativa dei treppiedi con tutte le sezioni aperte è di circa 120\140cm. Questo vuol dire che un treppiede a 4 sezioni avrà una lunghezza delle stesse inferiore rispetto ad un treppiede simile a 3 sezioni. La differenza da chiuso quindi può variare anche di 10-20cm.
Inoltre la possibilità di ribaltare completamente le gambe permette di risparmiare ulteriore spazio. Le gambe si vanno a chiudere intorno alla testa del treppiede risparmiando così altri cm.
La lunghezza da chiuso può essere un fattore da tenere in considerazione, un treppiede troppo lungo, oltre ad essere scomodo, è anche difficile da riporre nello zaino o in valigia durante viaggi o escursioni.
7) GAMBE RIBALTABILI
Non tutti i cavalletti hanno la possibilità di ribaltare le gambe di 180°.
Questa caratteristica, oltre a permettere di risparmiare spazio una volta chiuso, permette anche di raggiungere posizioni particolari in caso di necessità. Soprattutto nella fotografia paesaggistica potere raggiungere inquadrature raso terra è importante in diverse occasioni.
E’ bene far notare che la presenza di una colonna centrale non rimovibile o troppo lunga può precludere la possibilità di raggiungere certe altezze minime.